Descrizione: Pur essendo basata principalmente sulle Cronicles di Robert Fabyan ed Edward Hall, l’opera di Lanquet si presenta come una compilazione piuttosto imprecisa, più simile agli annali che a una vera e propria cronaca. Il racconto procede in modo frammentario e spesso esclude Giovanna d’Arco da eventi in cui invece era stata la principale protagonista. Nel breve passo dedicato all’assedio di Orléans, Giovanna si distingue principalmente per la sua assenza, e l’unico avvenimento degno di nota è l’uccisione del conte di Salisbury, la morte del quale sembra segnare l’inizio di tutte le sconfitte degli inglesi. Subito dopo, sotto l’anno 1428, la cronaca racconta di una giovane donna vestita da uomo che si conquista la stima del Delfino per mezzo dei suoi diabolici incantesimi, e che in soli due anni riesce a riconquistare tutti i territori occupati dagli inglesi. Le vittorie dei francesi culminano con l’incoronazione di Carlo; da quel momento però, Cooper ignora completamente la Pulzella fino all’anno 1430, limitandosi a registrare che Giovanna, la donna nella quale il Delfino aveva riposto la sua fiducia, fu catturata da John de Luxembourg e condannata al rogo. Difficile capire fino a che punto l’autore ironizzi nel definire Giovanna “the holy woman of Fraunce” (Coopers Chronicle, p. 259).

Nazione: Inghilterra

Parole chiave

• Racconto storico, Lanquet, Cooper, Berthelet